L’analisi aziendale quale presupposto per lo studio della crisi.

Un’importante funzione dell’analisi dei dati aziendali è quello dello studio e monitoraggio delle tendenze di elementi economici e finanziari e dell’impostazione delle previsioni su modelli che permettono di conoscere e interpretare preventivamente eventuali fattori di crisi, al fine di adottare politiche idonee a superarli. Le tipologie di analisi sono molteplici e possono essere di tipo storico o, di tipo previsionale, possono essere per flussi o per indici e possono riguardare l’andamento dei mercati e riposizionamento dell’impresa sugli stessi.

Le analisi aziendali nel corso della gestione, soprattutto se condotte in modo continuativo e sistematico sono fondamentali al fine di individuare l’esistenza di squilibri gestionali potenzialmente in grado di generare condizioni patologiche dell’impresa. Esse, infatti, oltre ad individuare eventuali stati di difficoltà temporanea dell’impresa, consentono di individuare concretamente le cause al fine di impostare correttamente la scelta delle soluzioni volte ad evitare la degenerazione dello stato critico in una situazione patologica. Le analisi sono altresì utili per una ragionevole impostazione della gestione e della pianificazione aziendale.

Una volta che l’analisi aziendale abbia consentito di individuare le cause genetiche della situazione critica o patologica dell’impresa, occorre svolgere un esame sulle modalità di G. De Laurentis, I principali approcci metodologici e le diverse applicazioni dei modelli di previsione delle insolvenze, in La previsione delle insolvenze aziendali. Profili teorici e analisi empiriche, ristrutturazione e sulle quantità e qualità delle fonti finanziarie a disposizione e di quelle necessarie per il risanamento. Oltre a tale tipo di analisi si deve evidenziare la rilevanza di una necessaria indagine conoscitiva volta all’esame dell’andamento economico generale o settoriale dell’impresa; detto esame è indispensabile per poter formulare corrette ipotesi su attese di ricavi o flussi finanziari futuri.

Una puntuale indagine deve evidenziare la situazione attuale, ossia come si posiziona l’impresa nel mercato in cui opera, in quanto la conoscenza di tale situazione consente la formulazione di valide diagnosi e l’impostazione di adeguati piani. Risulterebbe un intervento destinato a non essere qualificato quello che prevede unicamente interventi di tipo finanziario senza contemporaneamente tenere conto della situazione, presente e prospettica, aziendale, rispetto al comparto di operatività dell’impresa. Di qui l’importanza della conoscenza, con il supporto statistico, delle deviazioni registrabili tra i risultati aziendali e quelli di settore volte a consentire all’analista e al consulente aziendale di poter esaminare le cause di tali devianze: caratteristiche intrinseche o radicate cause patologiche dell’impresa.

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